Diocesi di Anagni-Alatri

Il 30 ottobre la comunità di Piglio è tornata a festeggiare la Madonna delle Rose, ricorrenza che risale al 1656 quando, in una cappellina posta appena fuori il borgo, la popolazione si recò numerosa in segno di ringraziamento per la liberazione dalla peste. I pigliesi si erano rivolti proprio alla Madre detta “delle rose” per ottenere la liberazione dalla peste e poi la elessero patrona del paese, in segno di gratitudine per lo scampato pericolo.
Nei secoli successivi, proprio sul posto della vecchia cappella è poi sorto l’attuale Santuario mariano. La confraternita che porta proprio il nome della Madonna delle Rose per lunedì 30 ottobre, ha programmato una Messa alle 10, celebrata dal parroco don Gianni Macalli (che per l’occasione ha festeggiato anche gli otto anni alla guida delle due comunità parrocchiali di Piglio) e animata dalla corale Madonna delle Rose, diretta dal maestro Fausto Bottini. Subito dopo, una solenne processione con la statua lignea della Madonna ha attraversato tutte le vie del centro storico di Piglio, partendo dalla Collegiata per far ritorno al Santuario.
Diocesi di Anagni-Alatri
Sono state due settimane davvero intense quelle contrassegnate dalla Peregrinatio Mariae della Madonna di Fatima nella diocesi di Anagni – Alatri, tra fede e devozione, preghiera e raccoglimento, nel centenario dell’apparizione ai tre pastorelli.
Diocesi di Anagni-Alatri
Il vescovo Lorenzo Loppa ha chiuso i festeggiamenti religiosi in onore della Madonna del Buon Consiglio ad Anagni, con una solenne concelebrazione in piazza Dante, dove è stata esposta l’effige miracolosa della Vergine, da sempre venerata come patrona celeste della parrocchia di San Giovanni de Duce, retta dai Padri Caracciolini fin dal 1725.
Diocesi di Anagni-Alatri
Domenica è iniziata la Peregrinatio Mariae della Madonna di Fatima, per i cento anni dall’apparizione, organizzata dalla sottosezione diocesana dell’Unitalsi.