
Una mostra dedicata agli anagnini Tommaso e Donatella Gismondi, rispettivamente padre e figlia, autori di opere presenti nelle migliori collezioni di tutto il mondo, è stata inaugurata il 10 novembre negli spazi espositivi della villa comunale di Frosinone, alla presenza del critico Alfio Borghese, del sindaco del capoluogo Nicola Ottaviani e di Valentina Simionato, nipote
e figlia dei due artisti. «Lo scopo dell’esposizione – ha detto la Simionato al sito internet anagnia.com – sarà quello di far conoscere da una prospettiva diversa le due personalità di mio nonno e di mia mamma e i lavori realizzati in molti anni di lavoro e produzione. Alla mostra saranno presenti opere anche importanti che spazieranno dai dipinti, ai marmi fino ad arrivare alle sculture in bronzo». La mostra resterà aperta per poco più di due settimane, chiudendo il 26 novembre. Tommaso Gismondi, in particolare, venne soprannominato “lo scultore del Papa”, per varie opere realizzate su commissione di Paolo VI e Giovanni Paolo II, comprese le porte della Biblioteca vaticana e alcuni bronzi in San Pietro.