La primitiva costruzione dovette subire continue trasformazioni, fino a quando nell’anno 1000 la cappella fu elevata a chiesa parrocchiale. Il campanile romanico che sorge alquanto discosto dalla chiesa è rimasto intatto. L’ultimo ampliamento della chiesa si ebbe nel ‘500 con il trasferimento delle Suore benedettine di S. Luca, eremo troppo distante dal centro abitato. La struttura della chiesa, originariamente in pietra locale anche all’interno, subì l’attuale trasformazione con intonaco di calce tra il ‘600 e il ‘700 con l’aggiunta della volta, che nascose per sempre il primitivo soffitto a capriate.