La comunità del Leoniano di Anagni (formatori, educatori, personale e ovviamente i seminaristi) si è recata questa mattina in Vaticano per partecipare all’udienza del mercoledì con Papa Francesco, in occasione dei 125 anni di fondazione del seminario regionale. A guidarli, il vescovo eletto di Anagni-Alatri e vescovo di Frosinone-Veroli-Ferentino, Ambrogio Spreafico, e l’amministratore apostolico di Anagni-Alatri, Lorenzo Loppa. Quest’ultimo ha poi presieduto la Messa del pellegrino, con gli altri vescovi del Lazio presenti e concelebranti, all’altare della Cattedra e il servizio all’altare è stato prestato proprio dai seminaristi. Durante la Messa è stata altresì ricordata tutta la famiglia del Leoniano, di ieri e di oggi. Ad accompagnare i seminaristi, il rettore del Leoniano, don Emanuele Giannone, il padre spirituale, don Angelo Conti, il responsabile del propedeutico, don Antonio Scigliuzzo.
Al momento dei saluti da parte di Bergoglio, c’è stato anche un siparietto simpatico: quando il Papa ha citato la comunità del Leoniano, si è alzato forte il grido di gioia dei pellegrini arrivati da Anagni e a quel punto papa Francesco si è girato verso di loro e ha esclamato, visibilmente contento: «Si fanno sentire questi seminaristi!».
Nel primo pomeriggio c’è stato anche un momento dedicato alla visita guidata della Basilica di San Pietro, prima del ritorno in seminario.