Dopo aver raccontato una dozzina di anni fa la sua prima volta lungo il Cammino di Santiago, con il libro I giorni del Cammino, ora Silvio Campoli regala ai lettori un’altra “chicca” della sua esperienza di pellegrino attento e lo fa con La strada antica – A Santiago per il Cammino aragonese e il francese, presentato nei giorni scorsi presso la Biblioteca Totiana di Alatri. Silvio Campoli, di Tecchiena, già attivo nel sindacato provinciale, ha compiuto più volte il Cammino, ma in questo nuovo libro ha sicuramente affinato al meglio la scrittura e le pagine sorprendono per i dettagli nel racconto, la ricchezza delle informazioni, la profondità delle riflessioni. Un diario di viaggio dell’Autore e della “sua” strada, di un camminare spesso con i piedi doloranti ma lo spirito sempre più leggero, con tante persone incontrate, ritrovate è anche perse nelle settimane del pellegrinaggio: visi e volti che rimangono così anche nella nostra memoria, come se un tratto del Cammino lo avessimo percorso anche noi. E, per quanti non lo avessero ancora fatto, queste pagine costituiscono un invito.
Campoli, come ha commentato lo storico locale Luigi Potenziani, «identifica il Cammino con quello della vita, che si percorre forniti dello stretto necessario, con compagni occasionali perché anche nel corso della nostra esistenza i compagni di viaggio possiamo sceglierli soltanto tra quelli che abbiamo l’occasione di incontrare».
Il libro è reperibile presso la casa editrice Gwmax.it e il ricavato delle vendite sarà devoluto a “Dama Africa”, una onlus che ha preso le mosse proprio da Tecchiena e che in Africa ha già fatto tanto bene, continuando ad operare in Tanzania per la formazione dei ragazzi.
Igor Traboni