Prima dell’inizio della scuola, il settore giovani dell’Azione Cattolica diocesana ha organizzato una bellissima iniziativa per tutti i giovani della diocesi di Anagni-Alatri. Tra sabato 9 e domenica 10 settembre, infatti, noi, un bel gruppo di giovani accompagnati da alcuni adulti. siamo partiti per un pellegrinaggio al Santuario della Santissima Trinità a Vallepietra.

Zaini in spalla, nel pomeriggio di sabato 9 ci siamo ritrovati nella piazzetta del paese di Vallepietra.  Guidati nella preghiera iniziale da suor Cleopatra Subiaco, affidando alla Mamma celeste il cammino, noi giovani e adulti attraverso i sentieri di montagna, immersi nel verde e tra paesaggi suggestivi, siamo saliti fino al Santuario. Per me, che ero lì per la prima volta, è stata un’esperienza molto forte, veramente bella e formativa. Durante il percorso, sempre guidati da suor Cleopatra, abbiamo fatto tre tappe di riflessione partendo da alcuni brani del Vangelo. Prima tappa – Unica sostanza l’amore. Seconda tappa – Centralità della relazione. Terza tappa – In Gesù Cristo la Trinità è all’opera.

Arrivati a destinazione, siamo entrati cantando nella cappellina della Santissima Trinità. Ad accoglierci c’era don Alberto Ponzi, Rettore del Santuario, che ci ha spiegato gli affreschi, creando un’atmosfera di fede e devozione che ci ha toccato il cuore. Dopo la preghiera comunitaria e un momento di raccoglimento, siamo usciti. Sono rimasto molto colpito dalla ritualità con cui si scendono i gradini della scala che porta al piazzale, camminando all’ indietro, senza mai dare le spalle all’immagine della Santissima Trinità. “Mai dare le spalle a Dio!” come dice don Alberto.

Alla sistemazione degli zaini per la notte è seguita la cena: un buon piatto caldo di pasta, servito dai volontari del santuario e anche dal nostro caro don Alberto che ci ha dimostrato tanto affetto e considerazione. La cena fatta tutti insieme è stata una bella opportunità per condividere l’esperienza appena vissuta.

Sotto un cielo stellato e nel silenzio del Santuario avvolto dalla notte, è iniziata la veglia di preghiera, con l’adorazione eucaristica, dal titolo dedicato al pellegrinaggio: “Tocco d’Amore… Effetto Domino”, guidata da don Alberto e suor Cleopatra. Il canto iniziale ha riempito di armonia il silenzio… “ … E canterò solo per te la mia più bella melodia. Che volerà nel cielo immenso. E griderò al mondo che un nuovo sole nascerà. Ed una musica di pace canterò…”

Successivamente alla veglia, un altro momento toccante è stato il “passaggio” dei Ragazzi dell’ultimo anno Acr al gruppo Giovanissimi Ac. Questo momento era stato preparato con cura e creatività dagli educatori. I ragazzi del “passaggio”, infatti, sono stati invitati a scrivere su alcuni cartoni bianchi della pizza cosa si aspettavano di vivere nel gruppo dei più grandi e i giovanissimi a scrivere semplicemente il loro nome. Tra le molte aspettative non è mancato il desiderio e la voglia di fare nuove esperienze, di incontrare nuovi amici e di divertirsi insieme a loro. L’attività si è conclusa con un “domino” formato dai cartoni “compilati” dai ragazzi e dai giovani presenti, a significare il contagio e la trasmissione dell’amore di Gesù all’altro, all’altro, all’altro… con effetto domino. Infatti, “L’Effetto Domino”, è la proposta formativa che l’AC offre ai noi giovanissimi per quest’anno associativo.

Al risveglio, dopo una notte piuttosto movimentata fino alle prime luci dell’alba, abbiamo condiviso la colazione e poi la Messa nel piazzale del Santuario.

 

Matteo Mariotti

 

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